​Modalità di resa O Incoterms

In base agli accordi intrapresi  tra azienda i responsabili dell’Ente commerciale IVECO e i responsabili dell’azienda del Cliente licenziatario.
I termini di resa dipendono anche dal tipo di spedizione che viene effettuata ovvero possono variare a secondo che si tratti di un lotto CKD o materiale per Claim o Extraserie – Kit o mancanti origine.
Attualmente nel mondo IVECO CKD vengono usati questi quattro tipi di modalità:

(ad es. in Russia viene utilizzato il Franco Fabbrica (EXW) e in Marocco il Franco Destinatario (CFR o CIF) e così via).

Definizione di Modalità di resa:
Gli Incoterms (o “termini di resa”) rappresentano una codificazione della Camera di Commercio Internazionale di Parigi, universalmente nota e riconosciuta, che ha lo scopo di stabilire il significato preciso di tredici termini commerciali di consegna usati nelle vendite internazionali che si dividono in quattro gruppi, E, F, C, e D (vedi tabella di dettaglio 5.2.7.1 )
Le prime regole furono pubblicate nel 1936 come “Incoterms 1936”.
Successive modifiche sono state apportate nel 1953, 1967, 1976, 1980, 1990.
L'edizione 2000, entrata in vigore il 1 gennaio 2000, si è resa necessaria per mantenere queste regole sempre in linea con le attuali pratiche vigenti nel Commercio Internazionale.

Gli Incoterms indicano chiaramente quali sono gli obblighi ed i rischi a carico del venditore e del compratore e fissano, in modo preciso, il tempo e il luogo in cui avviene il trasferimento di tali rischi, delle operazioni accessorie e degli obblighi connessi, fornendo regole uniformi per l’interpretazione dei termini commerciali di consegna delle merci da inserire nei contratti di compravendita.
Gli Incoterms si applicano al contratto di vendita e NON alcontratto di trasporto, come talvolta erroneamente si ritiene.
Gli Incoterms NON regolano tutti gli obblighi che le parti possono volere includere in un contratto di vendita.
Scopo fondamentale degli Incoterms è quello di disciplinare la resa delle merci nei contratti che implicano il passaggio della frontiera.
È importante che le modalità di pagamento previste dal contratto di compravendita siano conformi ai termini di resa previsti e, comunque, compatibili con essi. Eventuali difformità potrebbero produrre conseguenze fortemente pregiudizievoli per il venditore.
 

EXW - EX WORK  Franco Fabbrica (…luogo convenuto)
Nel termine “FRANCO FABBRICA” il venditore adempie l'obbligo di consegna col mettere la merce a disposizione del compratore nei propri locali (quali ad esempio stabilimento, fabbrica, deposito o locali dell’operatore logistico, etc.).
Salvo diverso accordo da inserire con patto esplicito fra le parti, il venditore non è tenuto né a sdoganare la merce per l'esportazione né a caricarla sul mezzo di trasporto fornito dal compratore. Il compratore deve quindi
sopportare tutte le spese e i rischi per portare la merce dai locali del venditore alla località di destinazione desiderata.
Questo Incoterm comporta per il venditore il minimo livello di obblighi.
 

FOB (Free On Board) Franco A Bordo (…porto di imbarco convenuto)
Nel termine “FRANCO A BORDO” il venditore adempie l'obbligo di consegna nel momento in cui la merce ha oltrepassato la murata della nave nel porto di imbarco convenuto.
A partire da questo momento tutte le spese ed i rischi di perdita o danneggiamento della merce sono a carico del compratore. Il venditore deve provvedere allo sdoganamento della merce per l'esportazione.
Questa clausola non prevede obblighi per quanto riguarda la stipulazione del contratto di assicurazione.
Il termine FOB può essere utilizzato esclusivamente in caso di trasporto marittimo o per vie navigabili interne. Non va pertanto mai usato nei trasporti aerei come talvolta erroneamente avviene.
Quando la murata della nave non è utilizzata come linea discriminante, l'uso del termine FCA (franco vettore) risulterebbe più appropriato.
 

CFR (Cost and Freight) Costo e Nolo (…porto di destinazione convenuto)
Nel termine “COSTO E NOLO” il venditore adempie l'obbligo di consegna, come nella precedente clausola FOB, nel momento in cui la merce ha oltrepassato la murata della nave nel porto d'imbarco convenuto.
Il venditore deve sopportare tutte le spese necessarie per trasportare la merce fino al porto di destinazione convenuto, ma il rischio di perdita o di danni alla merce, come pure ogni spesa addizionale dovuta a fatti
accaduti dopo che la merce sia stata consegnata a bordo della nave, si trasferisce dal venditore al compratore dal momento in cui la merce ha superato la murata della nave nel porto di imbarco.
Nel termine CFR lo sdoganamento della merce all'esportazione è a carico del venditore.
Questo termine può essere usato solo nel caso di trasporto marittimo o per vie navigabili interne.
Quando la murata della nave non serve da linea discriminante (ad esempio trasporto containerizzato), l'uso del termine CPT (trasporto pagato fino a…) risulterebbe più appropriato.
 

CIF (Cost, Insurance, Freight) Costo Assicurazione e Nolo (…porto di destinazione convenuto)
Nel termine “COSTO ASSICURAZIONE E NOLO” il venditore adempie l'obbligo di consegna, come nel termine CFR, quando la merce ha oltrepassato la murata della nave nel porto di imbarco.
Egli però non solo è tenuto a sopportare i costi relativi al trasporto della merce fino al porto di destinazione convenuto e quelli relativi allo sdoganamento della merce per l'esportazione, ma ha anche l'obbligo di fornire una copertura assicurativa minima contro il rischio del compratore di perdita o danneggiamento della merce durante il trasporto. Il venditore pertanto è tenuto a stipulare il contratto di assicurazione e pagare il premio relativo.
Per quanto riguarda invece i rischi di perdita o di danneggiamento della merce e le eventuali spese supplementari, dovute a fatti verificatisi dopo che la merce ha oltrepassato la murata della nave, questi passano dal venditore al compratore.
In conclusione, nel termine CIF il venditore ha gli stessi obblighi previsti dal termine CFR con la sola aggiunta dell'obbligo di stipulare e pagare i costi di un'assicurazione marittima (con copertura minima) contro i rischi di perdita o di danni alla merce durante il trasporto.
La clausola CIF è utilizzabile esclusivamente in caso di trasporto marittimo o per vie navigabili interne.
Quando la murata della nave non serve da linea discriminante, sarebbe più appropriato usare il termine CIP (trasporto ed assicurazione pagati fino a…luogo di destinazione convenuto).