IVECO, con la collaborazione di Accenture, porta la sicurezza stradale a un nuovo livello attraverso la tecnologia V2X
- Il nuovo software innovativo migliora la sicurezza di conducenti e utenti della strada grazie alla comunicazione Vehicle-to-Everything (V2X)
- Basato sulla telematica avanzata di IVECO per la mobilità connessa di nuova generazione – e ispirato alla visione “Seeing the unseen”
- Sviluppato nell’ambito del progetto MOST dedicato alla mobilità sostenibile e connessa
Torino, 11 novembre 2025
Nell’ambito del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (MOST), un’iniziativa strategica finanziata dall’Unione Europea attraverso il PNRR – NextGenerationEU -, IVECO presenta con la collaborazione di Accenture i risultati del progetto di sviluppo di un innovativo software che migliora in modo significativo la sicurezza stradale per conducenti e utenti della strada.
Questo traguardo rappresenta una nuova evoluzione delle già avanzate capacità di IVECO e rafforza la sua leadership nella mobilità connessa e intelligente.
Il sistema si basa sulla comunicazione Vehicle-to-Everything (V2X), una tecnologia che consente ai veicoli di scambiare dati con altri veicoli, infrastrutture, utenti della strada e reti, migliorando l’efficienza del traffico e la sicurezza complessiva.
Al centro del progetto c’è l’obiettivo di potenziare la consapevolezza situazionale grazie ai sensori di bordo e agli algoritmi di riconoscimento dei “utenti vulnerabili della strada (VRU)”, tradotti in Collective Perception Messages (CPM). Questi messaggi vengono condivisi tra veicoli connessi e infrastrutture – come semafori e sensori – per creare una visione cooperativa e collettiva dell’ambiente circostante.
Aggregando e analizzando i dati provenienti da più fonti, il sistema può “vedere” oltre i limiti dei singoli sensori di un veicolo, restituendo una visione più completa e in tempo reale delle condizioni stradali e degli ostacoli potenziali.
eDaily: rendere possibile la visione “Seeing the Unseen”
La soluzione è stata sviluppata e testata sull’eDaily, il veicolo commerciale leggero completamente elettrico di IVECO, grazie alla sua piattaforma telematica avanzata.
Mostra come la combinazione tra connettività e intelligenza dei dati possa ridefinire la sicurezza e le prestazioni di guida, anticipando situazioni di rischio e supportando una mobilità più sicura e intelligente per tutti. Qui il video per scoprire di più sulla tecnologia: https://youtu.be/yr09FEJP940
“Questa collaborazione rappresenta un passo importante nel nostro percorso verso la mobilità connessa e autonoma,” ha dichiarato Fabrizio Conicella, Global Head of Digital and Advanced Technologies di Iveco Group. “Con il supporto di Accenture, stiamo dando un forte impulso allo sviluppo di tecnologie che rendono la mobilità più sicura, efficiente e sostenibile. Il sistema V2X consente ai veicoli di diventare parte attiva di un ecosistema connesso, capace di percepire ciò che prima restava invisibile.”
“Questo progetto con IVECO dimostra come l’innovazione digitale e la connettività possano trasformare la mobilità in un ecosistema realmente cooperativo,” ha dichiarato Alberto Scaglione, Automotive & Mobility Lead di Accenture EMEA. “Il software V2X di IVECO rappresenta un passo concreto verso una rete di mobilità in cui veicoli, infrastrutture e persone condividono informazioni in tempo reale per migliorare sicurezza ed efficienza sulle strade. Questa collaborazione testimonia il nostro impegno nel contribuire a rendere l’industria automobilistica più veloce, resiliente e sostenibile, trasformando la tecnologia in nuove opportunità di crescita.”
“Fin dalla sua nascita, MOST ha posto al centro dell’innovazione non solo la transizione verde, ma anche quella digitale, alleato strategico della competitività dell’intero settore. La nostra missione è chiara e misurabile: decarbonizzazione e decongestione dei flussi, maggiore accessibilità ai servizi di mobilità, promozione dell’occupazione e sviluppo delle competenze e, non da ultimo, sicurezza”, commenta Ferruccio Resta, Presidente del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile. “In questo quadro, l’adozione di tecnologie V2X e di intelligenza dei dati rappresenta un passaggio decisivo, perché abilita una mobilità cooperativa, capace di prevedere anziché reagire ex post, riducendo i rischi, rafforzando l’efficienza delle reti e portando benefici all’intero ecosistema. Questa nuova tecnologia si colloca pienamente in tale traiettoria, dando attuazione concreta alla nostra visione.”
La nuova soluzione basata su V2X sarà presentata in anteprima a “MOST 2025 – L’innovazione che unisce”, in programma l’11 e 12 novembre a Roma. L’evento mette in mostra i risultati del progetto MOST, con un’esposizione di veicoli e prototipi, stand dedicati ai progetti digitali, alle infrastrutture e ai laboratori di ricerca, oltre a uno spazio riservato a startup e PMI innovative.
IVECO, con la collaborazione di Accenture, rinnova il proprio impegno ad accelerare la transizione verso un ecosistema di mobilità intelligente e cooperativa, dove la tecnologia non solo migliora l’esperienza di guida, ma contribuisce a tutelare la sicurezza delle persone e a ridurre il rischio di incidenti.