Gerard de Rooy perde tempo nella 2ª tappa, ma grazie alle ottime prestazioni nella 3ª il suo veicolo è il primo a tagliare il traguardo, guadagnando la 5ª posizione in classifica generale. La seconda e la terza tappa dell'Africa Eco Race hanno portato i concorrenti ad affrontare terreni molto diversi, dalle famose dune di Merzouga nell'Erg Chebbi, ad alcuni tratti più veloci e lineari, ad altri ancora particolarmente sassosi fino al morbido terreno che ha caratterizzato l'attraversamento del fiume Oued Draa; inoltre i partecipanti hanno percorso una sezione che ha messo a dura prova le loro capacità di navigazione.Nella seconda tappa Gerard De Rooy, leader del Team PETRONAS De Rooy IVECO, è partito col piede giusto a bordo del suo IVECO Powerstar #400, raggiungendo il leader Vladimir Vasilyev. Tuttavia alcuni problemi tecnici l'hanno costretto a rallentare e a tagliare il traguardo in settima posizione. La terza tappa, con una sezione cronometrata di 400 km, è stata caratterizzata da velocità e rocciosità del terreno, che non ha mostrato alcuna pietà per gli pneumatici dei concorrenti. Durante la corsa il leader del Team PETRONAS De Rooy IVECO si è fermato per assistere un motociclista coinvolto in un incidente, perdendo 25 minuti che gli sono stati poi restituiti. De Rooy ha corso gli ultimi 80 km con gli pneumatici gravemente danneggiati dalle rocce, scegliendo di guidare con cautela piuttosto che fermarsi per sostituirli e perdere altro tempo. Con l'ottima prestazione della giornata l'IVECO Powerstar dell'olandese è stato il primo a tagliare il traguardo, permettendo al pilota di recuperare la quinta posizione in classifica generale. Wuf Van Ginkel ha avuto alcune difficoltà tecniche, iniziate con la rottura di un serbatoio d'acqua, motivo per cui è stato costretto ad abbandonare la corsa. La quarta tappa includerà il percorso più lungo dell'Africa Eco Race. Inizialmente i concorrenti dovranno guidare su un tracciato di sabbia e roccia che richiederà la massima attenzione dei navigatori. Dopodiché passeranno a un ampio tratto in direzione del deserto meridionale del Marocco, dove i veicoli potranno accelerare, pur disponendo di pochi riferimenti visivi utili alla navigazione. Nei pressi di Oued Hamra è prevista una sezione off-road seguita da una serie di dune, prima di concludere la tappa su un ampio tratto molto rapido fino al bivacco di Fort Chacal.Seguite tutti gli sviluppi sul sito www.iveco.com/TeamPetronasDeRooyIvecoIVECO terrà aggiornati gli appassionati durante il rally sul sito www.iveco.com/TeamPetronasDeRooyIveco attraverso servizi quotidiani in lingua inglese. Anche i social media e la sezione stampa IVECO saranno aggiornati giorno per giorno con notizie, servizi, video e foto.
