Iveco è presente al Challenge Bibendum 2011, l'evento mondiale sulla mobilità sostenibile organizzato da Michelin, che si svolge dal 18 al 22 maggio a Berlino. Il forum annuale affronta, attraverso conferenze e test drive, le problematiche del trasporto stradale e delle tecnologie future per una mobilità sostenibile.
Il Challenge Bibendum 2011 torna in Europa, dopo il successo dell’edizione 2010 svoltasi in Brasile a Rio De Janeiro, ed è dedicato al tema della mobilità “Clean-Safe-Connected”, tre concetti chiave della mobilità del futuro, e tre aree di innovazione nelle quali sono impegnati tutti gli attori del trasporto.
• Clean: per una mobilità pulita e, tendenzialmente, a zero emissioni.
• Safe: per una mobilità senza incidenti.
• Connected: per una mobilità intelligente ed interconnessa.
Iveco, facendo propri questi obiettivi, si presenta al Challenge Bibendum 2011 proponendo soluzioni tecnologiche all’avanguardia, per rispondere alle molteplici esigenze dei professionisti del trasporto con un’offerta tra le più vaste e articolate. L’obiettivo dell’azienda è di immettere sul mercato prodotti sempre più innovativi, in linea con gli obiettivi di una mobilità sempre più sostenibile, ma continuando comunque a mantenere un approccio realistico e pragmatico.
Lo stand Iveco
Lo stand Iveco, allestito all’interno della Hall 1 del Tempelhof, il vecchio aeroporto della capitale tedesca, dispone di un’area interna di 100 mq e ha come protagonista Iveco Glider, il concept truck sinonimo di produttività, risparmio energetico e comfort di guida.
Attraverso il concept Glider, Iveco vuole sottolineare la sua ricerca continua verso nuove soluzioni tecnologiche del futuro, perseguendo in modo costante il proprio impegno nella ricerca e nell’innovazione considerandolo il miglior investimento per costruire la “realtà del futuro”.
Iveco Glider raggruppa una serie di soluzioni innovative per la produttività, l’efficienza energetica e la vivibilità del trasporto pesante stradale di lunga percorrenza. Il rilevante potenziale di riduzione dei consumi di questo concept (stimato fino al 40% rispetto alle motorizzazioni tradizionali Diesel) è ottenuto attraverso la generazione a bordo di energia rinnovabile mediante pannelli fotovoltaici, il recupero dell’energia cinetica del veicolo e dell’energia termica dei gas di scarico, un‘architettura ad altissima efficienza che consta di soluzioni come il beltless-engine e sistemi termici ed ausiliari di nuova generazione. Infine, è posto particolare accento sulla riduzione delle resistenze al moto con particolare riferimento ad aerodinamica e resistenza al rotolamento.Oltre ad Iveco Glider, sono presenti all’evento altri veicoli “Clean-Safe-Connected” di Iveco, in armonia con lo spirito del Challenge Bibendum 2011, nella parte esterna dello stand, e guidabili dai visitatori su di un circuito preparato ad hoc.
Per le missioni urbane, Iveco propone un ECODAILY Electric 35S da 60 kW di potenza (in collaborazione con DHL Deutsche Post), un ECODAILY Hybrid Diesel-elettrico con motore Diesel FPT Industrial da 85kW di potenza ed un motore elettrico da 32kW ed un Eurocargo Hybrid Diesel-elettrico da 7.5 t, dotato di motore Diesel FPT Industrial Tector Euro V con potenza massima di 118 kW in combinazione con una potenza massima di 44 kW del moto-generatore elettrico. Il più pesante dei veicoli urbani ecologici è uno Stralis CNG 6x2 da 26 t, dotato di motore a gas naturale FPT Industrial Cursor 8 da 270 Cv (200 kW) di potenza.
Per il trasporto merci di lunga distanza Iveco presenta a Berlino l’ECOSTRALIS AS440S46 T/P equipaggiato con motore Diesel FPT Industrial Cursor 10 da 460 Cv (338 kW) di potenza.
Al Challenge Bibendum 2011 sarà presente anche Irisbus, la società di Iveco che si occupa di soluzioni per il trasporto collettivo di persone, con due suoi modelli. Il Citelis ibrido Diesel-elettrico da 12 m di lunghezza, equipaggiato con un motore elettrico di trazione da 175 kW di potenza e con un generatore collegato ad un motore Diesel FPT Industrial Tector 6 EEV da 300 Cv (220 kW), e l’ultimo arrivato nella gamma autobus turistici, il Magelys Pro, con motore Diesel FPT Industrial Cursor 10 Euro V da 380 Cv (280 kW) di potenza, con cambio ZF 6S1600, presentato a Siracusa nel marzo di quest’anno.
Tutti i veicoli ibridi e Diesel presenti nell’area di prova esterna saranno alimentati da HVO (Hydrotreated Vegetable Oil), olio vegetale idrotrattato, fornito per l’occasione dalla società NESTE OIL. Questo bio-combustibile sintetico avanzato può contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2 well-to-wheel fino al 80%. L’associazione di trazioni e combustibili alternativi, infatti, garantisce i migliori risultati in termini di riduzioni dei consumi di combustibile e di emissioni di anidride carbonica.