Comunicati Stampa

Iveco a Rotterdam per la Conferenza Annuale 2009 dell’ECG
Ecologia e economia sono i punti di riferimento ben precisi dI Iveco per il raggiungimento di una mobilità sempre più sostenibile e per il miglioramento della produttività dell’industria del trasporto.
Questo quanto emerso dall’intervento di Franco Miniero, Senior Vice President Sales e Marketing di Iveco, ieri a Rotterdam, in occasione della Conferenza annuale della ECG (l’Associazione europea della logistica del trasporto veicoli), sul tema "La Logistica Automotive tra incentivi per la rottamazione e incertezze future – La prossima sfida".
Nel suo discorso Miniero ha fatto rilevare come Iveco agisca sul versante dell’offerta sviluppando veicoli a basse emissioni che offrono ai clienti anche vantaggi concreti in termini di minori costi di gestione ed efficienza del trasporto. E’ stato messo in evidenza poi come l’azienda abbia una posizione di eccellenza sul mercato, offrendo una vasta gamma di veicoli alimentati da combustibili alternativi e a trazione alternativa, come la propulsione a gas naturale, elettrica e quella ibrida Diesel-elettrica.
Miniero ha anche sottolineato che il raggiungimento dello standard Euro VI richiederà investimenti enormi, proponendo una comune strategia europea volta a incentivare il rinnovo del parco circolante, quale misura più efficace per il miglioramento della qualità dell'aria.

A proposito di ecologia e rispetto per l’ambiente Iveco ha contribuito, con una gamma che soddisfa gli standard più severi in termini di emissioni inquinanti, in largo anticipo rispetto alle scadenze di legge, e con molte altre iniziative per la sostenibilità ambientale e per il miglioramento della sicurezza stradale, all’accesso del Gruppo Fiat ai prestigiosi indici borsistici Dow Jones Sustainability World (DJSI) e Dow Jones Sustainability STOXX, ai quali sono ammessi solo le società giudicate migliori per la gestione del proprio business secondo criteri di sostenibilità.
Miniero ha poi concluso il suo intervento parlando di progetti per migliorare l’efficienza e le attività del trasporto. E’ il caso del “Progetto Diciotto”, un importante programma di sperimentazione, promosso dall’Anfia,che riguarda nuovi autoarticolati con lunghezza sino a 18 metri nato per valutare una nuova soluzione di trasporto atta a ridurre il livello di congestione del traffico sulle reti stradali e quindi i consumi e le emissioni di CO2..
Per muoversi verso una futura mobilità veramente sostenibile è necessario risolvere il problema dell’inevitabile aumento della massa di riferimento dei veicoli alternativi, a causa dei serbatoi per i carburanti gassosi (principalmente il metano) e di batterie per veicoli elettrici e ibridi. A questo proposito Miniero ha indicato la necessità di interventi sulla normativa del trasporto che consentano di non penalizzare la portata utile di questi veicoli, come una delle soluzioni per andare incontro alle esigenze del cliente e di una mobilità più efficiente, sicura e ambientalmente sostenibile.
Iveco
Iveco progetta, costruisce e commercializza un’ampia gamma di veicoli commerciali leggeri, medi e pesanti, mezzi cava/cantiere, autobus urbani e interurbani e veicoli speciali per applicazioni quali l’antincendio, le missioni fuori strada, la difesa e la protezione civile.
Con oltre 27.000 dipendenti, Iveco produce in 27 stabilimenti ubicati in 16 paesi del mondo, con tecnologie di eccellenza sviluppate in 6 centri di ricerca. Oltre che in Europa l’azienda è presente in Cina, in Russia, in Australia e in America Latina. Oltre 6.000 punti di assistenza in più di 100 Paesi garantiscono supporto in tutte le aree geografiche in cui c’è un veicolo Iveco al lavoro.
Torino, 17 ottobre 2009