I veicoli

Veicoli a trazione elettrica
Iveco, precursore di questo tipo di tecnologia, ha progettato e costruito il primo Daily a propulsione elettrica nel 1986, ampliando progressivamente la gamma per includere furgoni e autobus urbani.
ECODAILY Electric è il veicolo commerciale leggero a zero emissioni locali, progettato, costruito, commercializzato e assistito integralmente da Iveco.
ECODAILY Electric è un veicolo a propulsione elettrica alimentato a batterie, sul quale un motore elettrico, comandato da un inverter, ha il compito di muovere direttamente il veicolo e di recuperare energia durante la fase di frenata. È disponibile nelle versioni 35S (furgone o cabinato) con un moto-generatore elettrico  da 60 kW di potenza di picco e 50C (furgone, cabinato e minibus), con un moto-generatore da 80 kW di potenza di picco.
ECODAILY Electric è equipaggiato con batterie di trazione sigillate, con tecnologia agli ioni di sodio Na/NiCl2 (Sodio Nichel Cloro) - che non producono emissioni gassose, non richiedono manutenzione e sono totalmente riciclabili - e tensione nominale di 278 Volt. Il veicolo ha, a seconda delle versioni e dell’autonomia richiesta, da due a quattro batterie, con un sistema di frenata rigenerativo che le ricarica, aumentandone così l’autonomia. Raggiunge una velocità massima limitata elettronicamente a 70 km/h per un’autonomia che varia da 90 a 130 km a pieno carico, in base al numero di batterie e alla missione.
Per ricaricare le batterie sono montati a bordo del veicolo dei carica-batterie in numero uguale alle batterie di trazione installate ed è sufficiente una presa trifase 380 V/32A per la ricarica, che ha una durata di otto ore. Il problema del peso delle batterie, che in passato penalizzava il carico utile dei veicoli elettrici, è stato affrontato da Iveco, con la realizzazione di un veicolo che, con le sue 2 batterie, ha un peso a vuoto di soli 300 kg superiore alla versione Diesel.
Tutti i sistemi finalizzati alla trazione elettrica sono comandati da una centralina dedicata, che comunica con essi per mezzo di una rete CAN. I sistemi ausiliari, come il raffreddamento delle batterie e la pompa per l’assistenza alla frenata, sono alimentati dai motori elettrici a 12 V comandati dagli inverter DC/DC, mentre la pompa dell’idroguida è alimentata direttamente dalla batteria a trazione DC.
Sulla plancia è installato un CAN display che fornisce all’autista le informazioni necessarie alla corretta conduzione del veicolo: stato di carica, tensione, temperature, corrente delle batterie di trazione e indicazioni sulle condizioni di marcia del sistema di propulsione elettrica. ECODAILY Electric si conduce in modo  molto intuitivo e del tutto simile a quella di un veicolo equipaggiato con cambio automatico.
ECODAILY Electric si adatta perfettamente alle più comuni missioni in ambito urbano, come la distribuzione porta a porta e il trasporto urbano di persone.

Veicoli a trazione ibrida Diesel-elettrica
La trazione ibrida comporta notevoli benefici, sia in termini di comfort di guida sia di risparmio di combustibile, determinando riduzioni che raggiungono, a seconda delle missioni, fino al 30% rispetto a soluzioni di tipo convenzionale.
Questi ottimi risultati si ottengono grazie e tre importanti caratteristiche:

• Sistema frenante rigenerativo: il motore a trazione elettrica, in condizioni di rilascio oppure in frenata, viene utilizzato come generatore di energia che consente di trasformare parte dell’energia cinetica del veicolo in energia elettrica per ricaricare le batterie.

• Funzione Stop&Start: il motore Diesel viene automaticamente spento quando non è strettamente necessario alla trazione o agli ausiliari. La partenza avviene con il solo motore elettrico e il motore Diesel viene poi avviato automaticamente a seconda della velocità del veicolo e delle richieste di accelerazione dell’autista.

• Motore Diesel downsized: un sistema di trazione ibrido Diesel-elettrico consente l’utilizzo di un motore Diesel ridotto grazie al contributo del motore elettrico. Con queste caratteristiche, l’impiego urbano, che prevede frequenti fermate e partenze, viene gestito con il massimo risparmio di consumi e il veicolo si muove in modo altrettanto efficiente su percorsi autostradali con tutta la flessibilità di un normale veicolo commerciale.
Inoltre, con una trazione totalmente generata dal motore elettrico o, in alternativa, interamente dal motore Diesel, o dalla combinazione dei due, ciò che a prima vista può sembrare un compromesso si rivela invece un’entusiasmante soluzione innovativa.

ECODAILY ibrido
L’ECODAILY ibrido Diesel-elettrico parallelo, presente al Challenge Bibendum 2011, utilizza un motore Diesel FPT Industrial con 16 valvole, 2.3 litri di cilindrata e una potenza di 116 Cv (85 kW) insieme a un moto-generatore sincrono trifase con potenza di 43 Cv (32 kW).

Il cambio Agile funge da interfaccia tra il motore e i sistemi di controllo della trazione elettrica e consente di automatizzare le operazioni del cambio e della frizione in base alle esigenze del conducente. Il veicolo, infatti, si conduce in modo del tutto simile a un veicolo convenzionale con cambio automatizzato.

La trazione elettrica è alimentata da batterie agli ioni di litio (Li-Ion) ad alta potenza specifica e le funzionalità del sistema prevedono l’avvio del veicolo da fermo nella sola modalità elettrica, l’avvio automatico del motore Diesel in base al fabbisogno di prestazioni, l’inserimento aggiuntivo del motore elettrico in accelerazione e in salita, l’arresto e l’avvio automatico del motore termico in fase di rallentamento e a veicolo fermo e un sistema frenante rigenerativo che interviene durante la decelerazione.
Grazie a una velocità massima di 130 km/h, l’ECODAILY ibrido è adatto sia alla circolazione urbana, sia a quella extraurbana e consente un risparmio di combustibile fino al 30% nell’ impiego urbano rispetto ai veicoli con motore Diesel convenzionale.

Eurocargo ibrido
L’Eurocargo ibrido, fino ad oggi disponibile nelle versioni da 7,5 e 12 t di massa totale a terra, si arricchisce della versione da 15 t particolarmente indicata per le missioni municipali. Il veicolo è equipaggiato con una catena cinematica Diesel-elettrica parallela, che consente di effettuare le attività di distribuzione e raccolta merci nei centri urbani, senza rinunciare alle prestazioni a piena velocità in autostrada, con consumi fino al 30% inferiori nell’ impiego urbano rispetto ai veicoli con motore Diesel convenzionale.

La versione in prova è da 7,5 t e utilizza il motore Diesel FPT Industrial Tector a 16 valvole e 4 cilindri Euro V, con potenza massima di 160 Cv (118 kW), associato con  un sistema di trazione sviluppato in collaborazione con Eaton, composto da un moto-generatore elettrico da 60 Cv (44 kW), un cambio automatizzato a 6 rapporti ed un pacco batterie agli ioni di litio (Li-Ion) con capacità nominale di 1,9 kWh.

Le funzionalità del sistema prevedono l’avvio del veicolo da fermo nella sola modalità elettrica, l’utilizzo del motore Diesel in base alla richiesta di prestazioni da parte dell’autista, l’inserimento aggiuntivo del motore elettrico in accelerazione e in salita, la funzione Stop&Start e un sistema frenante rigenerativo che interviene durante la decelerazione. Il carico utile si riduce di soli 200 kg rispetto a un veicolo convenzionale. Un ulteriore aspetto innovativo di questo veicolo consiste nell’intervento automatico del freno motore durante la decelerazione, in anticipo sull’applicazione del freno di esercizio.

Veicoli a gas naturale
Iveco attribuisce grande importanza al gas naturale, offrendo ad oggi la gamma più ampia con questa propulsione in Europa. La tecnologia dei veicoli a gas naturale è di tradizione italiana e rappresenta una priorità nelle attività di ricerca di Iveco.

L’azienda è leader europeo nella realizzazione e nella commercializzazione di questi veicoli: autocarri, furgoni e autobus destinati a diversi tipi di missione e, in particolare, all’utilizzo urbano.

Benché i prodotti Iveco con motore Diesel conforme agli standard europei Euro V ed EEV abbiano già dei livelli di emissioni molto bassi, quelli con motore a gas naturale si avvicinano ai limiti della normativa Euro VI, che verranno applicati ai veicoli commerciali pesanti e agli autobus a partire dal 2014.

Inoltre, il sistema di combustione stechiometrica (con rapporto aria combustibile chimicamente corretto), che caratterizza i motori a gas naturale FPT Industrial con catalizzatore a tre vie, presenta caratteristiche di affidabilità e durata collaudate da anni sui veicoli utilizzati nel trasporto leggero. Questo sistema permette di rilevare la composizione del gas utilizzato e di adattare conseguentemente il funzionamento del motore, in modo da mantenere un basso livello di emissioni senza sacrificare le prestazioni.

Iveco sta sperimentando dei veicoli a idrometano, una miscela composta da metano e idrogeno (fino al 30%), che offrono altre interessanti opportunità di ridurre  le emissioni di CO2.I veicoli commerciali Iveco a gas naturale possono già oggi utilizzare il bio-metano, una delle fonti di energia rinnovabile con le migliori credenziali in termini di riduzione di gas serra.

 

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