Catena cinematica: motori e cambi di velocità

Le motorizzazioni Cursor
I carri e i trattori Stralis adottano i motori a sei cilindri in linea Cursor 8 e 10. Il Cursor 8 eroga tre livelli di potenza: 273 CV (200 kW), 310 CV (228 kW) e 350 CV (259 kW). Il Cursor 10 è disponibile in due versioni: 400 CV (294 kW) e 430 CV (316 kW).

La tecnologia dei due motori è identica ed è collaudata dal 1998 su strade e cantieri. L'iniezione diretta ad altissima pressione è garantita da iniettori-pompa singoli, azionati da un albero a camme inserito nella testa cilindri. Questo albero comanda anche le quattro valvole di ciascun cilindro ed è azionato da una cascata di ingranaggi situati dietro il motore. La sovralimentazione è assicurata da un turbocompressore a geometria variabile, ottimizzato affinché il motore sviluppi le migliori prestazioni a tutti i regimi. L'azione del freno motore è ulteriormente potenziata dal turbocompressore. Tutte le funzioni del motore sono gestite elettronicamente: portata di iniezione, anticipo dell'iniezione, geometria del turbo, freno a decompressione, regolatore di velocità. La centralina di gestione è collegata alle altre unità elettroniche che pilotano il cambio di velocità, i freni e il rallentatore sulla trasmissione. Le emissioni allo scarico sono conformi alla Direttiva Euro 3. Grazie all'ottimo lavoro svolto dagli ingegneri motoristi sull'iniezione, la combustione e la gestione elettronica, la riduzione dei livelli degli inquinanti di riferimento – dal 28% al 48% rispetto alla Direttiva Euro 2 – è stata ottenuta senza penalizzare il rendimento del motore, cioè senza aumentare i consumi di carburante dei veicoli.

La potenza specifica del Cursor 8-350 raggiunge il ragguardevole valore di 45,1 CV/litro ad un regime che può sembrare elevato: 2400 giri/min. Tuttavia, la velocità media del pistone non supera 10 m/s, valore assolutamente ragionevole. Utilizzato dal 1998 sui trattori stradali e dal 2000 sui veicoli pesanti da cantiere, destinati a missioni particolarmente impegnative, il "piccolo" Cursor 8 ha dimostrato, attraverso le sue qualità di resistenza e durata, la validità concettuale della nuova generazione di motori Iveco.

Sugli Stralis Active Time/Active Day, la superficie del radiatore del liquido di raffreddamento e quella dello scambiatore di calore dell'aria di sovralimentazione (intercooler) sono state maggiorate. Il ventilatore gira per periodi più limitati, assorbendo così una minore quantità di potenza. L'aria sovralimentata che raggiunge il motore è più fresca, a tutto vantaggio della temperatura di funzionamento del motore e delle emissioni inquinanti. L'azionamento del ventilatore è assicurato da un accoppiamento elettromagnetico, comandato da un sensore di temperatura sul motore e attraverso l’elettronica di bordo. Contrariamente agli accoppiamenti viscostatici, non vi sono resistenze residue al di fuori delle fasi di funzionamento.

Dimensioni e prestazioni dei motori Cursor
Cursor  8: 6 cilindri in linea; diametro: 115 mm – corsa: 125 mm – cilindrata: 7790 cm3

Cursor 8-270:

  • Potenza massima: 270 CV (200 kW) da 1720 a 2400 giri/min
  • Coppia massima: 114 kgm (1115 Nm) da 1000 a 1720 giri/min
  • Potenza specifica: 34,8 CV/litro
  • Omologazione per 5 Ecopunti

Cursor 8-310:

  • Potenza massima: 310 CV (228 kW) da 1950 a 2400 giri/min
  • Coppia massima: 114 kgm (1115 Nm) da 1100 a 1950 giri/min
  • Potenza specifica: 39,7 CV/litro
  • Omologazione per 5 Ecopunti

Cursor 8-350:

  • Potenza massima: 350 CV (259 kW) da 1930 a 2400 giri/min
  • Coppia massima: 130 kgm (1280 Nm) da 1080 a 1930 giri/min
  • Potenza specifica: 45,1 CV/litro
  • Omologazione per 5 Ecopunti

Cursor 10: cilindri in linea; diametro: 125 mm – corsa: 140 mm – cilindrata: 10308 cm3
 
Cursor 10-400:

  • Potenza massima: 400 CV (294 kW) da 1480 a 2100 giri/min
  • Coppia massima: 194 kgm (1900 Nm) da 1050 a 1480 giri/min
  • Potenza specifica: 38,7 CV/litro
  • Omologazione per 5 Ecopunti

Cursor 10-430:

  • Potenza massima: 430 CV (316 kW) da 1590 a 2100 giri/min
  • Coppia massima: 194 kgm (1900 Nm) da 1050 a 1590 giri/min
  • Potenza specifica: 41,7 CV/litro
  • Omologazione per 5 Ecopunti

Sono disponibili anche motori omologati per 4 Ecopunti
I motori Cursor vantano tre caratteristiche comuni che li rendono particolarmente adatti alla guida economica:

La coppia massima è disponibile fin dai bassi regimi (tra 1000 e 1100 giri/min), il che facilita le partenze a pieno carico e preserva la frizione.

La zona di coppia massima si estende su un campo di 700 ÷ 850 giri/min sul Cursor 8, e di 400 ÷ 500 giri/min sul Cursor 10, a garanzia di una guida molto elastica.

La potenza è massima già ai regimi intermedi, il che evita di dover spingere sistematicamente il motore ai regimi elevati, a scapito dei consumi. Il Cursor 10-430 eroga la sua potenza massima già a 1600 giri/min. La zona di potenza costante si estende su un campo di 500 ÷ 600 giri/min e deve essere utilizzata, ad esempio, sulle pendenze difficili, per evitare un ulteriore cambio marcia.

Iveco Turbo Brake: una potenza di rallentamento continua di 380 CV
Tutti i motori Cursor sono provvisti di serie di un freno a decompressione "sovralimentato": la riapertura parziale delle valvole di scarico al termine della fase di compressione consente di aumentare il "freno motore", sfruttando al meglio la forza resistente. Con il potenziamento del turbocompressore a geometria variabile, che riempie d'aria i cilindri,  la potenza di rallentamento continua dell'ITB (Iveco Turbo Brake) raggiunge 229 kW (310 CV) a 2800 giri/min sui Cursor 8 e di 280 kW (380 CV) a 2400 giri/min sui Cursor 10. Le prestazioni dell'ITB sono paragonabili a quelle di rallentatore sulla trasmissione. Il freno a decompressione, modulabile tramite l'azione sulla geometria del turbo, permette di regolare la velocità in discesa. La tecnica del freno a decompressione è superiore a quella dei freni sullo scarico a deflettore, in quanto non determina il riscaldamento delle parti alte del motore. Altro vantaggio: il calore risultante dall'assorbimento di energia da parte dell'ITB viene in gran parte disperso con i gas di scarico, senza sovraccaricare l'impianto di raffreddamento del motore, il quale rimane così disponibile per un rallentatore sulla trasmissione.

I cambi di velocità
I carri con motore Cursor 8-270 e 8-310 sono provvisti del cambio di velocità ZF Ecomid 9S 109 a 9 rapporti sincronizzati. Gli altri motori sono abbinati a cambi a 16 rapporti sincronizzati ZF Ecosplit: 16S 151 per il Cursor 8-350 e 16S 181 per i Cursor 10-400 e 10-430. Per facilitare l'inserimento degli 8 rapporti principali, il comando è dotato di assistenza ServoShift. I rapporti intermedi sono preselezionati con l'ausilio di un pulsante situato sotto il pomello della leva del cambio e sono inseriti premendo semplicemente il pedale della frizione. La griglia degli 8 rapporti principali è del tipo a doppia "H". Questa semplice configurazione può essere immediatamente acquisita anche da un conducente che utilizzi per la prima volta un Iveco Stralis.

Un cambio di velocità automatizzato
Tutti gli Stralis Active Time e Active Day possono adottare un cambio di velocità automatizzata EuroTronic II 12AS 2301 a 12 rapporti. Questo concetto, sviluppato da ZF e Iveco, è utilizzato dal 1997 sull'EuroTronic I e dal  2000 sull'EuroTronic II. Il cambio di velocità è sprovvisto di sincronizzatori ad attrito. L'equilibratura della velocità degli ingranaggi è ottenuta tramite un adeguamento elettronico del regime motore. La funzione della frizione, anch'essa a comando elettronico, assicura un'ottima progressività, anche in caso di partenza in salita a pieno carico. Di conseguenza, il pedale della frizione è stato soppresso. Con l'EuroTronic II, il conducente può scegliere tra una modalità manuale e una automatica. In modalità manuale, egli decide i cambi marcia tramite un impulso sulla leva. In automatico, un software determina il momento del cambio marcia in funzione della posizione del pedale dell'acceleratore, della coppia resistente sull'albero di trasmissione, del regime motore e della coppia motore disponibile.

L'EuroTronic II in modalità automatica trasforma tutti i conducenti in esperti della guida economica. Molto semplice da utilizzare, richiede tempi brevi di apprendimento e la sua logica di funzionamento – che sfrutta le caratteristiche di potenza e di coppia dei motori Cursor – si è rivelata ideale su tutti i tipi di percorso: autostrade di pianura, strade nazionali accidentate o zone urbane congestionate. L'EuroTronic II contribuisce anche alla sicurezza, nella misura in cui riduce la stanchezza del conducente e concorre a mantenere le sue capacità di reazione intatte fino al termine del suo orario di lavoro. L'esperienza ha dimostrato che il comando elettronico della frizione all'avviamento protegge i componenti, a vantaggio della loro durata. Infine, un vantaggio aggiuntivo per i trasportatori alla ricerca di incrementi della portata utile: l'EuroTronic II permette di risparmiare 65 kg rispetto al cambio di velocità 16 S 181 di pari capacità, e 49 kg rispetto al cambio 16 S 151, ai quali occorre ancora aggiungere l'assenza di tiranterie meccaniche