La versione Daily AGile

Dimenticarsi la frizione e preoccuparsi solo di frenare ed accelerare: questa possibilità si va estendendo dall’automobile al camion e nei prossimi anni sarà sempre più richiesta.
Per il Daily AGile, Iveco ha scelto la strada di automatizzare il cambio meccanico, per poter continuare ad usufruire dei suoi benefici:

rendimento e prontezza di risposta

peso contenuto

facilità di manutenzione

possibilità di scelta fra il funzionamento automatico e quello manuale sequenziale, sempre senza usare la frizione

una ottimizzazione dei consumi grazie alla quale il cambio automatizzato è perfino più economico di un cambio manuale.

Il nuovo cambio è stato sviluppato con ZF e presenta caratteristiche innovative:

attuatori elettromeccanici, più semplici, precisi e affidabili di quelli elettro-idraulici.

integrazione delle funzioni: riconoscimento pendenze e stili di guida.

azionamento ergonomico che asseconda il naturale moto inerziale del corpo in accelerata e in frenata:

  • per accelerare e salire di una marcia, leva indietro (il corpo viene spinto verso lo schienale)
  • per frenare e scalare marce, leva avanti (il corpo viene spinto verso il volante).

Quando è presente l’ESP, il cambio si integra con la funzione Hill Holder per consentire lo spunto in salita senza necessità di usare il freno.
 
ESP (Electronic Stability Program)
Questo dispositivo di sicurezza, che previene il sovrasterzo e il sottosterzo e aiuta il veicolo a mantenere la sua traiettoria in presenza di fondi scivolosi o di ostacoli improvvisi, sarà disponibile dal 2005.
Il principio di funzionamento è noto: la centralina confronta continuamente la traiettoria teorica stabilita dallo sterzo con quella realmente seguita dal veicolo e se necessario la corregge frenando opportunamente le singole ruote. Inoltre, se la velocità risulta troppo elevata rispetto alle condizioni di aderenza del fondo stradale, toglie gas prendendo in carico il controllo del motore, anche se il guidatore sta accelerando.