Prodotta dal 1951 al 1987, la
Campagnola è stato il primo mezzo italiano specificamente pensato per l’utilizzo offroad. Quattro ruote motrici, avantreno disinseribile, marce ridotte, un telaio robustissimo e un eccellente rapporto peso/potenza: il fuoristrada leggero per tutti gli usi.
Caratteristiche che tornano con la Campagnola di oggi.
Iveco ha riproposto il nome Campagnola per il suo nuovo veicolo 4x4 –
ideale per il fuoristrada professionale grazie a una configurazione che gli consente di affrontare con disinvoltura anche percorsi dalle caratteristiche estreme:
- massima pendenza superabile 45°,
- massima inclinazione laterale 40°,
- angolo di attacco 50°,
- altezza da terra senza ingombri 200mm,
- profondità di guado superabile 500mm.
Fin dallo primo sguardo la Campagnola colpisce per la sua linea forte e per l’impressione di solidità complessiva. È un vero fuoristrada, e si vede.
Nello stesso tempo offre prestazioni stradali adeguate a tutti i tipi di percorsi – compresi quelli urbani.
In città si parcheggia come una due volumi, grazie alle dimensioni compatte (4,25 x 1,75m) e al diametro di sterzata contenuto (12,5m).