I nuovi modelli .14 e .17

“Con questo motore, il veicolo non ha mai il fiato corto!”
(commento spontaneo di un collaudatore Iveco)

I nuovi modelli sfruttano il nuovo motore 3.0 litri che nasce dall’esperienza maturata con gli oltre 4 milioni di motori diesel leggeri prodotti da Iveco.

Possiede tutte le più tipiche qualità dei motori Iveco: è performante, economo, robusto, affidabile e fatto per durare.

Ogni suo componente è stato progettato per il lavoro pesante e prolungato. Ad esempio, la catena di distribuzione va sostituita solo dopo i 350.000 km.

Il Daily .17  può vantare una coppia massima che non solo è la più alta della categoria, ma è anche disponibile da un capo all'altro del contagiri, oltre a disporre di una potenza che permette di affrontare qualsiasi sfida.

In più, la produttività sale notevolmente per vari fattori:

  • si riducono i consumi, sino a -10% rispetto alle precedenti motorizzazioni, per merito delle 16 valvole e del doppio albero a camme
  • si allungano gli intervalli di cambio olio e filtri  (40.000 km invece di 30.000)
  • migliora la riparabilità e l'accessibilità degli organi meccanici, con tempi di intervento più brevi, minori costi e minore fermo macchina
  • migliora il comfort, che per il guidatore si traduce anche in efficienza personale, grazie al motore elastico che offre capacità di ripresa a tutti i regimi senza cambiare marcia, e al sensibile aumento della silenziosità in cabina.

Lubrificazione
Su questo punto è stato fatto un lavoro molto approfondito.
Il contenimento del consumo d'olio era una priorità di progetto, ma si è andati anche più in là, con un risultato che si commenta da sé:
scendono a 0 i rabbocchi d'olio tra un cambio e l'altro. 
Al momento del controllo consigliato ogni 10.000 km, il livello olio risulterà  sempre entro  valori che non richiedono ripristini. 
Si è intervenuti anche in modo preventivo sui potenziali punti di trafilamento, dove potrebbero generarsi piccole perdite non rilevanti ai fini dei consumi ma causa di sgradevoli incrostazioni sul motore. Per far questo, ad esempio, si sono ridisegnate le canalizzazioni dell’olio riducendo a meno della metà  i punti di tenuta.
Anche la pulizia esteriore del motore ne riflette la qualità.