La tecnologia Campagnola

Di Massif, Campagnola adotta la struttura originaria da vero fuoristrada basato su tecnologie d'avanguardia, con un'impronta forte che lo rende diverso dagli Sport Utility Vehicle destinati a un utilizzo prevalente su strada asfaltata.

Un ritorno alle origini del 4x4 che si lascia alle spalle il compromesso tra strada e fuoristrada: come Massif, la nuova Campagnola è adatta a qualsiasi terreno, in grado di offrire prestazioni specifiche di massimo livello e affrontare con disinvoltura percorsi di off-road estremo. La pendenza superabile a pieno carico è del 100%, con un angolo di attacco di 50°, un angolo di uscita di 34° e un angolo di rampa di 33°. La profondità di guado ad assetto standard è di 500 mm, la trazione integrale è disinseribile - con trazione ovviamente sull'asse posteriore – per assicurare consumi decisamente contenuti.

La trasmissione

Il cambio a sei velocità FPT 2840 con overdrive è abbinato a una scatola di rinvio con la quale si può selezionare la trazione 4x2 o 4x4. Fornisce 12 marce in avanti e 2 rapporti di retromarcia. L'eccellente combinazione dei componenti si ispira ai prodotti della gamma Daily, la scatola di rinvio è accoppiata alla catena cinematica e, attraverso gli alberi di trasmissione, all'asse anteriore e posteriore. Consente un rapporto di trasmissione di circa 1:1 e l'inserimento della trazione integrale a veicolo in marcia. Con le marce ridotte è consentito il solo uso della trazione integrale.
Il freno di stazionamento è montato sulla flangia di uscita dell'asse posteriore della scatola di rinvio, permettendo così una maggiore coppia frenante, in quanto è moltiplicata per il rapporto di trasmissione. Questo aspetto è di estrema rilevanza poiché significa che il veicolo può essere trattenuto in freno di stazionamento su tutte le considerevoli pendenze che è in grado di attraversare. 

FPT 2840

Marcia 1

Marcia 2

Marcia 3

Marcia 4

Marcia 5

Marcia 6

Retromarcia

Rapporti al cambio

5.373:1

3.154:1

2.041:1

1.365:1

1.000:1

0.791:1

4.838:1

 

Scatola di rinvio

Alta

Bassa

Rapporto scatola di rinvio

1.003:1

2.300:1


Le sospensioni

La soluzione a telaio separato con assi montati su molle a balestra paraboliche non ammette compromessi: un telaio separato garantisce che le forti sollecitazioni strutturali nell'impiego fuoristrada non vengano trasmesse alla struttura del corpo, compromettendone la durata.

Le molle a balestra aiutano il posizionamento degli assi e la sospensione del corpo senza bisogno di ulteriori elementi per reagire alla forza motrice o frenante, né di collegamenti di posizionamento degli assi al telaio del veicolo.
Le molle a balestra paraboliche svolgono il doppio ruolo di sospensione del telaio e posizionamento dell'asse.Quest'architettura delle sospensioni agevola le reazioni alla coppia motrice e frenante senza bisogno di ulteriori collegamenti e forcelle: un vantaggio decisivo per i veicoli fuoristrada.

Per l'asse anteriore sono stati adottati ammortizzatori idraulici a doppio effetto; il posteriore invece monta ammortizzatori ad aria a doppio effetto. Il sistema è completato da barre stabilizzatrici antirollio anteriori e posteriori. Il massimo carico dell'asse anteriore e di quello posteriore è rispettivamente di 1175 kg e 1750 kg; il massimo carico del veicolo è di 2650 kg.

L’impianto frenante

L'impianto frenante prevede un doppio circuito idraulico servo-assistito a depressione che aziona i freni a disco sui due assi, ventilati sull'asse anteriore. Il freno di stazionamento è a tamburo azionato tramite cavo, montato sulla scatola di rinvio per una maggiore coppia frenante di stazionamento, in quanto il fattore di moltiplicazione corrisponde al rapporto di trasmissione al ponte.

Motore all’avanguardia

Il cuore della Campagnola è il motore 3 litri HPT, di derivazione Daily, 4 cilindri turbodiesel 16 valvole con sistema di iniezione common rail tecnologicamente all'avanguardia, in grado di fornire eccellenti prestazioni e un consistente risparmio di combustibile.

Il motore è certificato per i requisiti di emissioni Euro 4, usando il ricircolo dei gas di scarico (EGR) per ridurre la formazione di ossido di azoto e un catalizzatore ossidante.
Il motore è dotato di turbina a geometria variabile che eroga una potenza di 176Cv a 3200 - 3500 giri/min e una coppia massima di 400 Nm a 1250 - 3000 giri/min. Un propulsore dalle caratteristiche uniche nella sua categoria.