Comunicati Stampa

Tecnologie Iveco per il gap infrastrutturale italiano
Strategie di trasporto e ruolo della tecnologia in situazioni infrastrutturali critiche è il tema che Iveco ha affrontato in occasione di “TruckWay”, un evento organizzato dal quotidiano la Repubblica con Somedia, la società del gruppo editoriale L’Espresso che si occupa di formazione su temi legati al management e alla cultura d’impresa.
Iveco, sponsor ufficiale della manifestazione, ha espresso il proprio punto di vista su come un costruttore di veicoli commerciali possa contribuire a mitigare le conseguenze dell’inadeguatezza dell’infrastruttura per il trasporto, in Italia e non solo.
Sergio Perini, General Manager Mercato Italia di Iveco, ha illustrato le quattro strategie che l’Azienda ha adottato per rispondere alle attuali criticità: veicoli a basso impatto ambientale per ridurre le conseguenze di un’infrastruttura congestionata; migliore utilizzo di quella esistente con tecnologie applicate al veicolo che lo rendano maggiormente accettabile; applicazioni telematiche che permettano di ottimizzare percorsi e modalità di utilizzo, in modo da ridurre la pressione sull’infrastruttura attraverso una migliore gestione di carico, veicolo e flotte; tecnologie per la sicurezza attiva e passiva.
Uno dei “gap” è dato dalla struttura fisica e funzionale della città e dall’organizzazione delle attività commerciali attraverso le quali i prodotti giungono al consumatore finale. Un esempio di come la tecnologia possa favorire il superamento di tali criticità è il veicolo prototipale realizzato da Iveco nell’ambito del Progetto Fideus, nell’ambito di un programma di ricerca promosso dall’Unione Europea e già presentato al Salone di Hannover del 2006. Il veicolo offre livelli di emissioni ultrabassi grazie al propulsore a gas naturale compresso, e minimi livelli di rumorosità sotto ogni aspetto - dal motore al rotolamento dei pneumatici fino ai congegni di apertura e chiusura porte, che risulta particolarmente significativo nell’operatività urbana.
Iveco
Iveco progetta, costruisce e commercializza un’ampia gamma di veicoli commerciali leggeri, medi e pesanti, mezzi cava/cantiere, autobus urbani e interurbani e veicoli speciali per applicazioni quali l’antincendio, le missioni fuori strada, la difesa e la protezione civile.
Con i suoi 24.500 dipendenti, Iveco produce in 28 stabilimenti ubicati in 16 paesi del mondo, con tecnologie di eccellenza sviluppate in 5 centri di ricerca. Oltre che in Europa l’azienda è presente in Cina, in Australia e in Argentina, in Brasile e Sud Africa. Oltre 4.600 punti di assistenza in più di 100 Paesi garantiscono supporto in tutte le aree geografiche in cui c’è un veicolo Iveco al lavoro.
Torino, 14 settembre 2007