Comunicati Stampa

Organizzazione e integrazione le chiavi del rilancio per la logistica italiana
Bassa velocità commerciale con conseguenti maggiori costi orari rispetto ai concorrenti europei, una dimensione di impresa inferiore mediamente del 40% agli stessi. Questo, in estrema sintesi, il quadro competitivo che la logistica italiana si trova ad affrontare. Tra le cause, basso livello di terziarizzazione dei servizi logistici e difficoltà dei processi di integrazione della supply chain tra le aziende della stessa filiera, a fronte di una continua richiesta di incremento delle prestazioni logistiche da parte del mercato.
Sono queste alcune delle tematiche affrontate dal Master di Formazione Manageriale per l’industria italiana dell’autotrasporto per giovani imprenditori e dirigenti del settore, conclusosi la settimana scorsa a Roma con la consegna dell’attestato di partecipazione ai 50 corsisti da parte del Presidente della Consulta, Paolo Uggè, e Marco Monticelli, Vice President External Relations & Communication di Iveco.
L’iniziativa è stata promossa dalla Consulta Generale dell’Autotrasporto e della Logistica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in collaborazione con le Università Bocconi, Tor Vergata, Bologna, Salerno, Università di Castellanza e Università di Malta.
I contributi di docenti universitari, esperti del settore ed imprenditori hanno evidenziato come soltanto migliorando l’organizzazione dell’offerta sia possibile restituire competitività alle aziende dell’autotrasporto, componente economica significativa nella struttura del sistema-Paese.
Il Master si è sviluppato partendo dai principi di economia generale e dei trasporti per esaminare successivamente temi come le problematiche dello sviluppo sostenibile, tecniche di gestione dell’impresa ed infine il quadro associativo europeo.
Iveco ha sostenuto il progetto come sponsor, contribuendo anche alla predisposizione della struttura del programma, dei moduli formativi ed al coinvolgimento dei rappresentanti dell’industria chiamati a fornire testimonianze concrete e spunti per studi di caso.
La Consulta Generale dell’Autotrasporto e della Logistica
La Consulta Generale dell’Autotrasporto è stata istituita nell’ambito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con d.m. 2284/tt del 6 febbraio 2003. Ne sono membri permanenti: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero degli Affari Esteri, Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero delle Politiche Comunitarie, Ministero delle Attività Produttive, Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e le associazioni di categoria degli autotrasportatori maggiormente rappresentative tra quelle presenti nel Comitato Centrale dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori.


Iveco
Iveco progetta, costruisce e commercializza un’ampia gamma di veicoli commerciali leggeri, medi e pesanti, mezzi cava/cantiere, autobus urbani e interurbani e veicoli speciali per applicazioni quali l’antincendio, le missioni fuori strada, la difesa e la protezione civile.
Con i suoi 32.000 dipendenti, Iveco produce in 49 stabilimenti ubicati in 19 paesi del mondo, con tecnologie di eccellenza sviluppate in 15 centri di ricerca. Oltre che in Europa l’azienda è presente in Cina e in India, in Russia e in Turchia, in Australia e in Argentina, in Brasile e in Sud Africa. Oltre 4.500 punti di assistenza in più di 100 Paesi garantiscono supporto in tutte le aree geografiche in cui c’è un veicolo Iveco al lavoro.
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Roma, 5 maggio 2006

Per ulteriori informazioni: pressoffice@iveco.com