Comunicati Stampa

Iveco ad AutoChina 08
Iveco ribadisce l’importanza della propria presenza in Cina, presentandosi per la prima volta insieme con il proprio partner, SAIC – Shanghai Automotive Industry Corporation-, all’Auto China 2008, il principale salone cinese del settore automotive che ha aperto i battenti ieri a Pechino per concludersi il 28 aprile.

Nello stand di 2.800 mq, condiviso con il proprio partner, caratterizzato da un grande tattoo rosso e dai colori delle locali joint venture Naveco e SIH (SAIC – Iveco – Hongyan), Iveco mette in mostra una selezione dei propri prodotti europei della propria gamma di veicoli leggeri e pesanti e dei prodotti delle sue joint ventures cinesi.

Dopo la première europea effettuata al Samoter di Verona nel marzo scorso, per la prima volta viene presentato al mercato cinese il nuovo Massif, in livrea rosso Maranello. L’ultimo nato di Iveco è affiancato al Daily, che sin dal 1985 è prodotto in Cina nella versione realizzata ad hoc per questo mercato (Power Daily), caratterizzata da una calandra con stile “orientale”. Oggi ne vengono mostrati tre esemplari tra i quali uno con motore elettrico. Completano la gamma dei leggeri due veicoli Yuejin, sviluppati e prodotti in Cina dalla jont venture Naveco.

La gamma pesante è rappresentata da uno Stralis AS, da un Trakker AD e da un Iveco Magirus antincendio DLK30 con scala da 30 metri. E’ presente anche Astra, il brand Iveco specializzato nei mezzi cava-cantiere, che espone il dumper ADT 30. I pesanti sono infine completati da tre veicoli realizzati dalla joint venture cinese SIH: il 908, alto di gamma della produzione locale presentato in anteprima, e due versioni (cassonato e trattore) del T Facelift.
Irisbus, la business unit di Iveco protagonista nel settore del trasporto persone, presenta infine un esemplare del nuovo Evadys-H: un veicolo concepito per soddisfare le esigenze sia delle linee interurbane quanto dei trasporti turistici.
Auto China è anche l’occasione per confermare l’importanza della presenza di Iveco in Cina, come è stata illustrato questa mattina durante la conferenza stampa tenuta dal CEO di Iveco, Paolo Monferino, e dal Vice President di SAIC Motor, Xiao Guopu.

Paolo Monferino, dopo aver ripercorso le tappe del ventennale sviluppo di Iveco in Cina, si è soffermato sui tre obiettivi strategici che sostengono i forti investimenti realizzati dall’Azienda in questo paese: la crescita dei volumi e quote sul mercato cinese, la possibilità di produrre veicoli per l’esportazione anche in altri mercati e lo sviluppo di una rete di fornitori cinesi utili anche per la produzione europea.

Monferino ha concluso sottolineando l’importanza dell’integrazione delle risorse umane per poter assicurare un reale sviluppo delle joint venture: “Noi non possiamo avere successo se non perseguendo l’obiettivo di uno sviluppo armonico delle nostre attività, che si ottiene attraverso l’integrazione delle nostre culture e delle nostre conoscenze per una crescita prospera e un beneficio reciproco”.