Comunicati Stampa

Iveco lancia il Nuovo Daily in Medio Oriente e Africa
Iveco ha riunito ad Hammamet, in Tunisia, la propria rete commerciale che
opera in Medio Oriente e Africa, in occasione della Convention per la
presentazione della nuova gamma di veicoli leggeri.
Accanto al nuovo Daily firmato Giugiaro, che è stato lanciato lo scorso maggio in
Europa,ed ha già raggiunto la quota di 87.000 ordini, è stata presentata - ai 67
dealer ritrovatisi per la prima volta tutti insieme - anche una versione del veicolo
più essenziale, ma altrettanto robusta e affidabile. La scelta di queste due
opzioni permette a Iveco di essere presente sul mercato con un’ampia offerta
sul segmento che va dalle 3,5 alle 6 tonnellate. L’obiettivo è quello di intervenire
ed essere competitivi in quella fascia di mercato, quella delle 5-6 ton, che al
momento è dominata dai concorrenti asiatici e che vale, in termini di peso, il
52% di tutto il segmento dei veicoli leggeri.
“Le ragioni della scelta della location in Tunisia sono molteplici” - ha spiegato
Vincenzo Scardigno, General Manager Middle East&Africa – ma la spinta
fondamentale ci è arrivata però dalla soddisfazione per gli ottimi risultati che il
Daily sta ottenendo in questo paese, in cui la quota di mercato si avvicina al
50%. Questo prestigioso risultato è conseguenza non solo della forza del
prodotto, ma anche della significativa presenza di Iveco in Tunisia da oltre
trent’anni”.
Un’area strategica
Iveco opera da moltissimi anni in questa zona attraverso una rete composta da
67 dealer, 115 punti vendita e 175 officine.
L’azienda vanta inoltre impianti di assemblaggio in joint -venture in Libia ed
Etiopia e produzioni su licenza in Marocco, Tunisia e Iran; oltre a uffici di
rappresentanza in Egitto, Algeria, Tunisia, Libia, Dubai, Etiopia, Repubblica
Democratica del Congo e Barhein.
La vastità e la diversità dell’area, rendono quasi impossibile stabilire un’unica
strategia operativa per tutto il territorio africano e medio orientale. Si passa
infatti da paesi europei –come Grecia, Cipro e Malta-, a paesi con legislazione
simile a quella europea –Israele, Sud Africa-, fino ad arrivare all’area magrebina
e medio orientale. All’interno di tutta la zona, inoltre, ci sono paesi, come la
Libia, in cui Iveco ha importanti interessi, che si sono concretizzati nella
realizzazione di un’unità produttiva.
“Una realtà così articolata – spiega ancora Scardigno - richiede quindi un
approccio complesso, che va dal confronto con le unità produttive e gli
importatori che operano in queste zone, fino ad arrivare anche al sostegno nei
Iveco Press Office www.iveco.com
Via Puglia, 35 - 10156 Torino –Italy info: pressoffice@iveco.com
confronti degli autotrasportatori italiani che seguono queste tratte. Il nostro
obiettivo è quindi quello di presidiare in modo sempre più efficiente queste
grandi vie di comunicazione”.
Un mercato potenziale
Il mercato dei veicoli industriali in Medio Oriente e Africa riveste un ruolo di
particolare importanza e vale infatti circa 145 mila unità, con un trend
complessivo in leggera crescita.
Nel 2006 i veicoli di gamma leggera (3,5-6 ton) hanno superato le 54 mila unità
vendute, mentre oltre 42 mila sono state quelle della gamma media (6,1-15,99
ton), in netta ascesa rispetto al passato. Costante anche la crescita per il
segmento dei pesanti (oltre 16 ton) con quasi 50 mila unità vendute.
All’interno di questo mercato, Iveco nel 2006 ha totalizzato 3.000 unità vendute
per i veicoli leggeri, 1.000 per i medi e circa 4.700 per il segmento dei pesanti.
Ciò nonostante, non ha ancora espresso tutta la sua potenzialità, anche se
quello che emerge è la grande e continua attenzione richiesta oggi per operare
in e con questi mercati, a causa delle forti differenze tra le realtà locali, che
portano i singoli paesi a non avere un trend costante. Inoltre un’altra peculiarità
è data dalla produzione locale, che spesso si traduce in semplice assemblaggio
di kit forniti dalla casa madre, necessaria sia per ridurre il peso delle alte tasse
doganali sul prodotto finito, sia per l’esigenza di avere prodotti specifici per ogni
paese.
Iveco
Iveco progetta, costruisce e commercializza un’ampia gamma di veicoli commerciali
leggeri, medi e pesanti, mezzi cava/cantiere, autobus urbani e interurbani e veicoli
speciali per applicazioni quali l’antincendio, le missioni fuori strada, la difesa e la
protezione civile.
Con i suoi 24.500 dipendenti, Iveco produce in 27 stabilimenti ubicati in 16 paesi del
mondo, con tecnologie di eccellenza sviluppate in 5 centri di ricerca. Oltre che in Europa
l’azienda è presente in Cina, in Russia e in Turchia, in Australia e in Argentina, in Brasile
e Sud Africa. Oltre 4.600 punti di assistenza in più di 100 Paesi garantiscono supporto in
tutte le aree geografiche in cui c’è un veicolo Iveco al lavoro.
Torino, 27 marzo 2007