Comunicati Stampa

“I Love Life”: Iveco per la sicurezza stradale
Domani e domenica Piazza Castello a Torino ospiterà incontri, dibattiti, prove pratiche, test e testimonianze che faranno da apripista alla prima Settimana Mondiale della Sicurezza Stradale (23-29 aprile), promossa dalle Nazioni Unite e coordinata dalla Regione Piemonte, denominata “I Love Life”. L’iniziativa è coerente con l’obiettivo della Commissione Europea di ridurre del 50 per cento il numero delle vittime della strada entro il 2010.
Iveco, sponsor di “I Love Life”, sarà presente con due prototipi, derivati dal veicolo pesante stradale Stralis, dotati di sistemi avanzati di ausilio alla guida.
I veicoli dispongono di soluzioni tecnologiche di sicurezza attiva destinate a trovare applicazione nell’attuale e nelle prossime generazioni della gamma dei pesanti stradali Stralis, tra cui: cruise control attivo, sensori per il mantenimento della corsia, controllo di stabilità del veicolo, monitoraggio del livello di vigilanza del conducente, svolta assistita, avviso rischio di collisione frontale e frenatura d’emergenza, e molto altro.
La Settimana Mondiale della Sicurezza Stradale
L'Assemblea dell'Organizzazione delle Nazioni Unite ha istituito la Settimana Mondiale della Sicurezza Stradale nel 2005. La Settimana, le cui iniziative si concentrano soprattutto sugli utenti più giovani, è un'occasione storica per portare all'attenzione dei cittadini di tutti i Paesi il tema delle lesioni da incidentalità stradale.

Iveco
Iveco progetta, costruisce e commercializza un’ampia gamma di veicoli commerciali leggeri, medi e pesanti, mezzi cava/cantiere, autobus urbani e interurbani e veicoli speciali per applicazioni quali l’antincendio, le missioni fuori strada, la difesa e la protezione civile.
Con i suoi 24.500 dipendenti, Iveco produce in 27 stabilimenti ubicati in 16 paesi del mondo, con tecnologie di eccellenza sviluppate in 5 centri di ricerca. Oltre che in Europa l’azienda è presente in Cina, in Russia e in Turchia, in Australia e in Argentina, in Brasile e Sud Africa. Oltre 4.600 punti di assistenza in più di 100 Paesi garantiscono supporto in tutte le aree geografiche in cui c’è un veicolo Iveco al lavoro.
Torino, 20 aprile 2007