Le nuove motorizzazioni Euro VI

I motori Tector e Cursor Euro V EEV, già apprezzati per affidabilità, prestazioni e consumi ridotti, lasciano oggi il posto ai nuovi motori Euro VI Tector 7 e Cursor 9, caratterizzati da maggiori livelli di potenza e coppia, all’insegna di un minor consumo di carburante. In termini di cilindrata il Tector passa da 5,9 a 6,7 litri e il Cursor da 7,8 a 8,7 litri.

A differenza del Cursor 8, il Cursor 9 Euro VI è equipaggiato con iniezione Common Rail di ultima generazione, installata al di sotto del coperchio
3 valvole. Questa soluzione, esclusiva di FPT Industrial, permette una significativa riduzione dei livelli sonori interni.

Per soddisfare la nuova normativa Euro VI, il sistema adottato è quello della riduzione catalitica Hi-eSCR (High Efficiency SCR), brevetto di FPT Industrial, soluzione che consente una combustione ottimale all’interno del motore grazie all’aspirazione dell’aria che proviene dall’esterno.

I livelli di emissione sono assicurati esclusivamente dal processo di post-trattamento a valle del motore che, di conseguenza, non necessita di alcun ricircolo dei gas di scarico (EGR). Questa tecnologia è particolarmente indicata per tutti gli autobus con motore posteriore, che hanno importanti vincoli relativi al raffreddamento motore (il circuito EGR richiede un raffreddamento supplementare almeno del 30% a parità di potenza) e per un utilizzo urbano caratterizzato da ridotta velocità commerciale e da fermate frequenti.

Protetto da numerosi brevetti, l’innovativo sistema tecnologico Hi-eSCR offre una soluzione semplice per ridurre i livelli di emissioni inquinanti secondo i limiti imposti dalla normativa Euro VI, senza l'aggiunta di componenti complessi, in assenza di inquinanti chimici nel motore e nei suoi apparati periferici e con ridotte sollecitazioni termiche. Il risultato è una riduzione di peso e un incremento in termini di affidabilità.

Ulteriori perfezionamenti riguardano l'ottimizzazione, l’aggiornamento delle linee di trasmissione e la riduzione del peso del veicolo che permette, a sua volta, una diminuzione del consumo di carburante che si attesta tra il 5 e il 10% rispetto a un veicolo Euro V (a seconda del modello e del tipo di utilizzo), confermando così il ruolo di Iveco come leader nel settore.

La funzionalità del sistema Hi-eSCR e le numerose innovazioni che sono state apportate alla nuova gamma Euro VI hanno già conquistato molti clienti: sono oltre 500 gli ordini ricevuti fino a oggi, di cui l’ultimo emesso dalla società svizzera Post Auto. Nel complesso, l’aspetto economico è molto favorevole. La riduzione del TCO (Total Cost of Ownership), ovvero del costo totale di gestione, permette un rapido ritorno dell’investimento relativo agli extra costi della tecnologia Euro VI.