Stralis diventa una famiglia: dal lungo raggio alla distribuzione urbana

Nel settore del trasporto stradale, il 2002 è stato contraddistinto da un evento di rilievo: il lancio del nuovo pesante stradale Iveco Stralis Active Space, destinato alle rotte europee. Il concetto Stralis ha convinto sia i trasportatori, grazie all'economia di esercizio e all'affidabilità, sia i conducenti, conquistati dal comfort e dalla qualità di vita a bordo.

Iveco estende ora il concetto Stralis agli altri veicoli stradali della sua gamma pesante: dai carri e trattori, che operano in ambito nazionale, sul medio/lungo raggio, fino ad arrivare ai veicoli pesanti adibiti alla distribuzione.

Il concetto Stralis
Il concetto Stralis è sinonimo di una cabina che offre un posto di guida funzionale e accogliente, strumenti che favoriscono una guida economica e sicura, uno spazio tutto da vivere, allestito affinché il conducente possa trarre il massimo comfort, sia durante le ore di guida che nelle pause. Si tratta di veicoli conformi ai limiti della norma Euro 3 in materia di emissioni inquinanti, che, grazie agli interventi fatti sul veicolo, consentono consumi più contenuti delle versioni Euro 2. Anche questo è il risultato dei più recenti sviluppi dell'elettronica applicata alla gestione del veicolo e, soprattutto, ai dispositivi di sicurezza (freni, ABS/EBS), nonché della perfetta interazione dei componenti della catena cinematica.

Dopo la cabina Active Space, spazio alle cabine Active Time e Active Day
Nel settore dei trasporti nazionali, le salite/discese dalla cabina sono sempre più frequenti, così come i periodi di guida nelle zone metropolitane ad elevata densità di traffico. Il conducente pernotta raramente a bordo del veicolo. Negli impieghi della distribuzione, egli torna sistematicamente in sede a fine giornata. In compenso, le esigenze in termini di guida sono non meno importanti che nel lungo raggio. Per questa ragione, Iveco ha messo a punto cabine un po' meno larghe (2,28 m anziché 2,48 m) per migliorare la maneggevolezza, con un pianale ribassato di 15 cm e gradini sfalsati per facilitare l'accesso a bordo: la cabina corta Active Day e la cabina lunga Active Time, disponibili in versione con tetto standard e un lettino oppure con tetto rialzato e uno o due lettini. Lo spazio abitabile è meno generoso rispetto ad una cabina Active Space, ma il posto di guida mantiene le stesse caratteristiche di ergonomia e comfort. 

Gli Stralis Active Time e Active Day
Per una scelta di impieghi così diversificata, occorre offrire un ampio ventaglio di potenze. Si parte quindi da 270 CV per un carro isolato da distribuzione di 18 o 19 tonnellate di PTT per giungere ai 430 CV di un trattore a 40 o 44 tonnellate. Il motore Cursor 8 eroga potenze di 270 CV, 310 CV e 352 CV. Il motore Cursor 10 sviluppa 400 CV e 430 CV. La scelta dei cambi di velocità comprende trasmissioni meccaniche a  9 e 16 rapporti e il cambio automatizzato EuroTronic II. I veicoli con motorizzazione Cursor 10 adottano freni a disco a comando elettronico EBS. I modelli fino a 352 CV montano freni a disco anteriori e tamburi sugli altri assali, con comando EBL. L'impianto elettrico è del tipo Multiplex: quattro fasci elettrici CAN-Bus assicurano la trasmissione di segnali digitali tra le varie apparecchiature e le centraline di gestione degli organi del veicolo.

Le missioni degli Stralis Active Time/Active Day
Nelle agglomerati urbani, la tendenza a concentrare i flussi di merci per limitare il numero di veicoli in circolazione, nonché la ricerca della massima produttività, hanno determinato l’aumento dei carri pesanti a scapito dei veicoli medi. Allestiti con furgonature, gli autocarri assicurano i rifornimenti di prodotti alimentari e manifatturieri. Le cisterne consegnano i combustibili liquidi e gassosi ai clienti privati. Dotati di pianali o di cassoni, questi veicoli contribuiscono alla manutenzione delle città e allo smaltimento dei rifiuti. Nelle regioni agricole, trasportano il bestiame e raccolgono il latte. Nel settore dell'edilizia, gli autocarri stradali sono adibiti al trasporto di materiali da costruzione. Benché siano meno specializzati, i trattori operano sia in città, con semirimorchi corti (City trailers), che nei trasporti regionali più svariati. Sul lungo raggio, le flotte attuano sistemi di rotazione con scambio dei semirimorchi, limitando così il numero di pernottamenti a bordo dei conducenti. 

Una gamma completa di carri e trattori
Gli Stralis Active Time e Active Day devono adempiere a tutte le missioni assegnate ad un autocarro pesante, in ogni Paese europeo, tenendo conto delle rispettive particolarità di peso, dimensioni e abitudini di trasporto. Le configurazioni dei carri sono molteplici: a due o tre assali con sospensioni a balestre o pneumatiche, predisposizioni del telaio e un'ampia offerta di lunghezze carrozzabili. Sono previsti modelli specifici per il trasporto delle casse mobili e delle autovetture. I trattori sono a due o tre assi. Iveco completa la propria gamma di trattori con modelli destinati ad impieghi misti strada/cantiere e modelli rinforzati per le zone caratterizzate da reti stradali in non ottime condizioni.