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Bilancio più che positivo per la partecipazione di Iveco al Samoter, il salone internazionale triennale delle macchine movimento terra, cava-cantiere e per l’edilizia che si è concluso ieri a Verona.

Durante le cinque giornate di apertura infatti l’affluenza di pubblico è stata costante e assai numerosa sullo stand, che faceva parte di un’area espositiva di circa 4 mila metri quadrati dedicati ai prodotti del Gruppo Fiat movimento terra ed al trasporto fuoristrada, in cui era possibile ammirare il Massif, il nuovo fuoristrada leggero, e il nuovo dumper rigido Astra RD 50.

Con questi due veicoli, il più grande e il più piccolo mai prodotti nella storia di Iveco, è stata ampliata ulteriormente l’offerta, rendendo così Iveco uno tra i pochissimi costruttori al mondo a proporre una gamma completa di veicoli per il fuoristrada professionale.

Al di là di ogni più rosea aspettativa anche la partecipazione del pubblico alle iniziative proposte nella demo area del salone, un’area appositamente attrezzata in cui era possibile provare il nuovo Trakker e il Massif. Oltre 1800 persone si sono presentate per i test su un percorso predisposto dai tecnici dell’Iveco che hanno simulato tutte le condizioni in cui normalmente possono imbattersi i due veicoli durante il loro impiego professionale.

Una cifra record che testimonia il grande interesse del pubblico soprattutto per il nuovo veicolo, il Massif, che va a inserirsi in un segmento di mercato in cui mancava una presenza italiana, a conferma della grande capacità del gruppo Iveco di soddisfare le esigenze del Cliente, con la proposta commerciale più completa e articolata oggi presente in questo settore.