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Come Iveco affronta la crisi: nuovi scenari al Truck & Bus World Forum
“I fattori chiave per un trasporto più efficiente per affrontare la crisi”, questo è il tema affrontato dall’Amministratore Delegato dell’Iveco, Paolo Monferino alla terza edizione del Truck & Bus World Forum, evento internazionale che raccoglie i più importanti attori del mondo del trasporto che si svolge oggi e domani al Centro Congressi di Lione.
Monferino ha sottolineato la complessità di questa crisi economica e dei suoi effetti per il mondo del trasporto e per i costruttori di veicoli commerciali, mettendo in evidenza anche alcune statistiche come :
• la produzione di veicoli commerciali pesanti con una previsioni per il 2009 di una diminuzione di oltre il 50 per cento rispetto all’anno scorso.
• Gli ordini ricevuti da tutti i produttori in Europa nel primo trimestre 2009 sono diminuiti di uno sconcertante 85 per cento rispetto al 2008.
• La struttura del parco circolante di veicoli commerciali in Europa (Euro II, Euro III, ecc.) rispetto ai notevoli investimenti necessari per raggiungere i nuovi standard Euro VI.
“Ogni investimento necessario per le attività di sviluppo prodotto – ha detto Monferino – è in questo momento secondario rispetto alla sopravvivenza delle aziende, quindi le Autorità della Unione Europea dovrebbero tenere conto maggiormente della severità di questa situazione e differire di almeno due anni l’introduzione delle nuove regolamentazioni legislative, in particolare dell’Euro VI”.
Un altro fattore molto importante per dare un contributo per rimettere in movimento il sistema economico nel tentativo di farlo ritornare alla normalità è, secondo Monferino, l’applicazione di una politica europea armonizzata per promuovere il rinnovo delle flotte, supportando finanziariamente i veicoli più moderni.
“Un’azione del genere –ha concluso Monferino- avrebbe i seguenti effetti immediati: provvederebbe a migliorare velocemente la qualità dell’aria, più velocemente rispetto alla sola introduzione di nuovi standard di emissioni per i veicoli nuovi, e gli ordini di nuovi veicoli risultanti da questa azione darebbero nuovo lavoro a centinaia di migliaia di lavoratori nelle fabbriche, così come nel sistema di distribuzione.”.




Iveco
Iveco progetta, costruisce e commercializza un’ampia gamma di veicoli commerciali leggeri, medi e pesanti, mezzi cava/cantiere, autobus urbani e interurbani e veicoli speciali per applicazioni quali l’antincendio, le missioni fuori strada, la difesa e la protezione civile.
Con oltre 27.000 dipendenti, Iveco produce in 27 stabilimenti ubicati in 16 paesi del mondo, con tecnologie di eccellenza sviluppate in 6 centri di ricerca. Oltre che in Europa l’azienda è presente in Cina, in Russia, in Australia e in America Latina. Oltre 6.000 punti di assistenza in più di 100 Paesi garantiscono supporto in tutte le aree geografiche in cui c’è un veicolo Iveco al lavoro.
Torino, 11 maggio 2009

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