​Quinta settimana di viaggio 

La spedizione di “Overland 12” ha percorso, fino a questo momento, circa 11.500 chilometri; una distanza che corrisponde ad un quarto dell’intero itinerario della missione africana. Sono stati attraversati due nuovi paesi: la Repubblica della Costa d’Avorio e il Ghana.

Sarà sicuramente impossibile per Beppe Simonato di IVECO dimenticare questa tappa del viaggio dopo essersi visto puntare contro un Kalashnikov.
Appena varcata la frontiera della Costa d’Avorio la carovana è stata bloccata e l'intera spedizione ha subito un vero e proprio sequestro. Sotto la minaccia delle armi, uomini sono stati tenuti in ostaggio da un gruppo di ribelli. Le trattative per il rilascio, condotte dal capo spedizione Beppe Tenti, si sono protratte fino al giorno seguente quando finalmente è stato raggiunto un accordo e la spedizione di “Overland 12” ha potuto riprendere la sua strada.
Dal 2002 al 2004 in Costa d’Avorio c’è stata la guerra civile e questa ex colonia francese, indipendente dal 1960, è tuttora politicamente instabile: le tensioni interne al paese spingono gruppi di ribelli a cercare una visibilità internazionale attraverso azioni come quelle subite dagli uomini di “Overland 12”.

Dopo questa difficile esperienza, e superata la capitale della Costa d’Avorio, Yamoussoukro, la carovana si é diretta verso il Ghana. Il team ritrova finalmente le strade asfaltate e i piccoli villaggi sperduti hanno lasciato spazio alle città.
A Kumasi, la città ghanese nota per il suo più illustre cittadino, il premio Nobel per la Pace ed ex Segretario delle Nazione Unite Kofi Annan, gli uomini di “Overland” hanno potuto assistere a una festa Ashanti.
Hanno poi proseguito per Accra, la capitale, dove è previsto il cambio di gran parte del team. Un turnover di uomini dalle stesse caratteristiche professionali e con i medesimi incarichi che prenderanno in consegna i mezzi arancioni IVECO. Veicoli che, nonostante la notevole distanza già percorsa, grazie all’ottimo profilo tecnico sono pronti a continuare l’avventura della spedizione “Overland 12 – Nel Cuore dell’Africa nera”.