​Nona settimana di viaggio 

Arrivata in Angola, la carovana di “Overland 12” prosegue il proprio viaggio verso l’Africa del Sud dopo aver affrontato situazioni di estrema durezza sia dal punto di vista climatico che di percorso: condotti con estrema attenzione e grande forza di volontà dagli uomini del team, i mezzi Iveco hanno superato in modo eccellente prove al limite dell’impossibile.

Dopo l’attraversamento del fiume Congo, su una chiatta in cui si accalcava la popolazione locale, con temperature di 45 gradi all’interno dei veicoli, il viaggio è continuato senza collegamento satellitare per alcuni giorni, lungo piste sterrate con buche profonde più di un metro, torrenti in piena all’interno della giungla, dislivelli del terreno che raggiungono in taluni punti il 60% di pendenza.

L’avventura di “Overland 12” continua anche grazie al supporto offerto dalle strutture e dal personale delle concessionarie Iveco in Africa, che forniscono la propria competenza tecnica per mantenere performanti i mezzi e permettono agli uomini della spedizione di riprendere energia, dopo giorni e notti vissuti all’interno dei veicoli in situazioni di forte tensione.

Il team di Overland finora ha fatto tappa in alcuni dei 54 punti di assistenza Iveco disseminati sul territorio africano: la prima sosta è stata in Ghana, ad Accra, presso la concessionaria Tanink che già da parecchi anni ha il mandato per il commercio e l’assistenza dei veicoli commerciali e industriali del Gruppo Fiat.
La tappa successiva, prima di affrontare la foresta equatoriale, è stata nella nuovissima concessionaria Iveco di Lagos, in Nigeria, dove i veicoli sono stati sottoposti ad un accurato e approfondito controllo tecnico che ha permesso ai mezzi di proseguire, superando senza cedimenti le difficoltà del percorso, e di raggiungere il Camerun, fermandosi per un ulteriore revisione alla concessionaria Iveco CAMI.
Ultima tappa è stata quella effettuata alla Italmotors di Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo: gli uomini e i mezzi di Overland, provati dagli ultimi giorni di viaggio, sono stati calorosamente accolti e assistiti dal dealer e dal centinaio di uomini che costituiscono lo staff della concessionaria, inaugurata nel 2008 e dotata di un’officina di 4000 mq e di un grande magazzino per i pezzi di ricambio.

È da qui che la spedizione ha ripreso l’avventura, entrando in Angola e dirigendosi verso la Namibia per poi raggiungere, a fine marzo, il primo grande obiettivo: il Sud Africa, da dove inizierà la seconda metà del viaggio che a maggio li riporterà in Italia.